IMPACT

IMPACT – Veneto “Integrazione dei Migranti con Politiche a Azioni Co-progettate sul Territorio”

PROG. 2415 – FAMI 2014-2020 – OS 2 – ON 2 – annualità 2018/2020

IMPACT Veneto

L’ingresso e il progressivo radicamento di cittadini di Paesi terzi in Veneto è da considerarsi oramai un fenomeno strutturale, che mette tra le priorità da affrontare la loro integrazione sociale ed economica e la rimozione degli ostacoli che ne possano impedire il buon esito.

Nella consapevolezza che alcuni ambiti sono da ritenere strategici a tale scopo, il progetto propone interventi per la qualificazione del sistema scolastico e di quello dei servizi in un contesto multiculturale, riconoscendo alla scuola un ruolo fondamentale nello sviluppo di dinamiche relazionali positive tra gli alunni e per le famiglie. Il progetto mira inoltre a favorire la partecipazione attiva degli immigrati alla vita sociale, politica ed economica attraverso la valorizzazione del ruolo delle associazioni di cittadini stranieri.

PROGETTO IMPACT VENETO

Con Decreto n. 85 del 5 luglio 2018 il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali – Direzione Generale dell’Immigrazione e delle Politiche di Integrazione, in qualità di Autorità Delegata FAMI, ha approvato il
progetto IMPACT VENETO finanziato a valere sul Fondo europeo per l’Asilo, Migrazione e Integrazione presentato dalla Regione Veneto.

Il progetto IMPACT VENETO prevede una serie di azioni che si pongono in piena continuità con quelle previste dal progetto Multi-azione, presentato dalla Regione nell’ambito del precedente Avviso pubblico emanato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, a valere sui medesimi Obiettivi del fondo FAMI, con l’ausilio di una analoga rete di partenariato, la cui conclusione è fissata al 31.12.2018.

Le attività progettuali, perseguendo l’obiettivo generale di promuovere l’integrazione dei cittadini immigrati regolarmente residenti nella nostra regione, abbracciano ambiti diversi e si articolano in differenti azioni rivolte a destinatari specifici:
• i giovani stranieri in età scolare, con lo scopo di fornire loro gli strumenti necessari a portare avanti un percorso formativo positivo e ad effettuare scelte consapevoli rispetto al futuro;
• l’insieme dei cittadini di Paesi terzi residenti, attraverso la promozione e l’innovazione del sistema integrato dei servizi territoriali e l’informazione sugli stessi in un’ottica di una maggiore accessibilità e fruibilità. In particolare il progetto propone interventi per la qualificazione del sistema scolastico e di quello dei servizi in un contesto multiculturale, nonché per un’informazione specializzata, in particolare attraverso web e social.
• le associazioni di cittadini stranieri, attraverso la valorizzazione del loro favorendo la partecipazione attiva degli immigrati alla vita sociale, politica ed economica della regione.

Si punta a fornire ai minori e ai giovani strumenti utili per affrontare con successo il percorso scolastico e di integrazione sociale, ma anche a promuovere dinamiche relazionali positive attraverso un percorso di
studio ed analisi multidisciplinari, interventi formativi rivolti agli alunni e ai docenti, azioni informative per le famiglie, iniziative interculturali e socioeducative.

Per quanto riguarda i servizi, il perfezionamento degli stessi ai fini dell’utilizzo ottimale anche da parte dell’utenza immigrata e del raggiungimento di un accesso coerente e consapevole da parte dei cittadini
stranieri, viene perseguito mediante una preliminare analisi dell’attuale sistema dei servizi e delle esigenze dei cittadini immigrati, una specifica formazione degli operatori, la realizzazione di interventi specializzati di supporto all’erogazione dei servizi in essere e l’attivazione di altri dedicati.

Costituisce infine un importante azione finalizzata non solo al miglioramento dei servizi a favore dei cittadini immigrati, ma anche al lavoro di quanti sono coinvolti nel percorso burocratico necessario per la
regolarità del soggiorno nel nostro paese da parte dei cittadini di paesi terzi, il potenziamento della piattaforma telematica di gestione realizzata nell’ambito del precedente progetto ed ora in fase di avvio, che prevede la messa in rete di Prefetture, Questure, Comuni e Asl per la realizzazione di determinati adempimenti legati, come detto, alla regolarità del soggiorno dei cittadini stranieri.

Il progetto è realizzato in partenariato con i Comuni di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza, con le Università Ca’ Foscari di Venezia, IUAV di Venezia, Università degli Studi di Padova, Università di Verona, con gli istituti scolastici I.C. 1 “Martini” di Treviso, I.C. 3 Belluno, I.C. 6 Chievo-Bassona Borgo Nuovo (Verona), I.I.S. “E. De Amicis” (Rovigo), Liceo “Brocchi” – Bassano Del Grappa (Vicenza), nonché con il proprio ente strumentale Veneto Lavoro.

Attività organizzate da NWA Verona

SCHEDA DESCRITTIVA DEL PROGETTO

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